Dalla Lega critiche a Daniela Conte, la reazione di Cinquepalmi

COMUNICATO STAMPA

Il Segretario politico della Federazione di Brescia del Partito Socialista Italiano, Avv. Lorenzo Cinquepalmi, preso atto delle dichiarazioni rese alla stampa locale in relazione alla candidatura della dott.ssa Daniela Conte nella Lista Brescia 2030 – Morelli per Del Bono promossa dal PSI bresciano, e dell’incredibile affermazione per la quale una componente della Commissione Edilizia comunale dovrebbe vedersi negato il diritto di candidarsi in Consiglio Comunale in assenza di qualsiasi norma che glielo vieti, denuncia alla cittadinanza l’illiberalità e la doppia morale con le quale, oggi più che in passato, dopo la formazione del governo nazionale tra Movimento 5 Stelle e Lega (ex nord), certi leghisti credono di dover far politica. 

Da un lato, cercando di negare il diritto a candidarsi a consigliere comunale a una cittadina impegnata nel lavoro, nel sindacato, nella vita pubblica, nel suo ordine professionale (a proposito: se essere iscritto a un ordine significa non potersi candidare, che ne facciamo di tutti i medici, avvocati, ingegneri e architetti candidati?).

Dall’altro candidando per lo stesso Consiglio Comunale un loro esponente, condannato dalla Corte dei Conti per avere sottratto 30.513,39 euro alla Regione Lombardia facendosi rimborsare le salamine e la ferramenta, sul quale pende il processo penale per le stesse appropriazioni, con una richiesta di condanna a 2 anni e 2 mesi di reclusione.

Insomma, calpestare i diritti degli altri e abusare dei propri: la mentalità leghista non poteva che peggiorare col tempo e con l’abbraccio grillino.