Pomeriggio costruttivo, quest’oggi, con il passaggio a Brescia del segretario nazionale del Partito Socialista Italiano, il senatore Riccardo Nencini, culminato nell’incontro con il candidato sindaco Emilio Del Bono e i rappresentanti della lista Brescia 2030, capeggiata dall’assessore alla Pubblica istruzione e alle Pari opportunità, Roberta Morelli.
L’incontro fra Nencini, Del Bono, Morelli e il segretario regionale del Psi, l’avvocato Lorenzo Cinquepalmi, avvenuto in piazza Bruno Boni, ha fatto emergere il valore della proposta di Del Bono e delle liste che lo sostengono nelle imminenti elezioni amministrative di domenica 10 giugno.
“Occorre pensare a uno stabile soggetto politico in cui possano riconoscersi tutti quelli che non condividono il messaggio comune grillo-leghista. Brescia in questo anticipa il futuro, perché a sostegno di Del Bono ci sono tutte le forze che non possono che essere dall’altra parte rispetto al governo che si avvia a chiedere la fiducia. Col voto di fiducia si certifica la disgregazione dello schieramento politico che, apparentemente, sostiene la candidatura Vilardi: la Lega voterà la fiducia, la destra di Fratelli d’Italia, della Meloni, sceglierà un’astensione interessata, Forza Italia voterà contro.
Contro il grillo-leghismo, di destra, illiberale, violento, è possibile una proposta politica di libertà e di eguaglianza, e a Brescia c’è”, è stato il cuore del discorso di Nencini a Brescia.